Chiave delle specie

gen. CAREX

per la provincia di Verona (M. Baldo escluso)



1.  Una sola spiga all'apice del fusto: GRUPPO I    (Carex davalliana Sm.)

1a.  Numero maggiore di spighe

  2. Tutte le spighe androgine

     3.   Spighe in capolino globoso (bianco-panna): GRUPPO II    (Carex baldensis L.)

     3a.  Spighe composte.

       4.   Piante lungamente stolonifere: GRUPPO III    (Carex praecox Schreb.)

       4a.  Piante cespugliose senza stoloni (o molto brevi).

           5.    Piante con fi. ♀ alla base e ♂ all'apice    →    GRUPPO IV    [C. paniculata, gr. pairae (C. spicata), C. otrubae]

           5a.  Piante con fi. ♂ alla base e ♀ all'apice    →    GRUPPO V    [C. remota, C. leporina, C. elongata]



  2a. Sp. superiori tutte ♂, o al max solo una spiga sup. androgina, le inf. tutte ♀

    6.   Due stimmi, otricelli biconvessi    →    GRUPPO VI   [C. mucronata, C. acuta, C. elata]

    6a.  Tre stimmi, otricelli trigono-convessi

        7. Spiga sup. con qualche fi. maschile alla base, il resto solo fi. ♀: GRUPPO VII    (Carex parviflora Host)

        7a. Una o parecchie spighe ♂ all'apice del fusto

            8. Due-tre spighe ♂ all'apice del fusto    →    GRUPPO X

            8a. Unica spiga maschile all'apice del fusto (rar. 1-2 spighe abortive basali)

                9.  Otricelli pubescenti o tomentosi    →    GRUPPO VIII

                9a. Otricelli glabri, rar. con ciglia sparse    →    GRUPPO IX




















































GRUPPO IV (Spighe con fi. inf. ♀ e sup. ♂, due stimmi)

1.   Inflor. rossastra o brunastra; otricelli 2.5-3 mm: Carex panuculata L.

1a. Inflor. verdastra o giallo-verdastra; otricelli generalm. maggiori

    2.   Fusto diam. 0.5-2 mm: gr. Carex pairae (già gr. spicata)

    2a. Fusto diam. 2-4 mm: Carex otrubae Podp.























































GRUPPO V (Spighe con fi. inferiori ♂ e fi. sup. ♀)

1.   Spighe inferiori distanziatissime (fino a 5 cm) con brattee fogliacee allungate
      (fino a 1-2 dm), superanti l'infiorescenza: Carex remota L.

1a. Spighe più ravvicinate e con brattee non così allungate

    2.   Otricelli alati sul margine: Carex leporina L.

    2a. Otricelli non alati: Carex elongata L.























































GRUPPO VI (Subgen. Carex con due stimmi)

1. Fg. capillari (diam. 0.3-0.5 mm), otricelli sottili (3-4 volte più lunghi che larghi), cigliati: Carex mucronata All.

1a. Fg. più larghe, piane; otricelli più larghi, glabri.

    2.   P. con stoloni sotterranei allungati, lassam. cespugliose: Carex acuta L.

    2a. Piante senza stoloni, formanti densi cespigli compatti: Carex elata All.























































GRUPPO VIII (Otricelli pubescenti o tomentosi, una spiga ♂) - sub constructione

























































GRUPPO IX (Otricelli glabri, una spiga ♂) - sub constructione

























































GRUPPO X (2-3 spighe ♂) - sub constructione

























































Carex praecox Schreb. fiore

H. 10-40 cm; spighe 5-10 mm; spighe dritte verso l'alto con glume scure e non paglierine-chiare.
Predilige habitat ruderali e praterie aride.
Frequente in collina.






















































Carex paniculata L. fiore

H. anche oltre 1 m.; cespitosa (qualche dm, come la C. elata). Spighe tutte simili, molto numerose in pannocchia pendula;
Non molto comune, lungo l'Adige.























































Carex gr. pairae:

1. Orticelli maturi eretto-patenti a stella; f. robusto (diam. 1-2 mm) diritto e poco incurvato; infl. ± compatta.

   2. F. alla base con guaine violaceo-scure; ligula 2-4 volte più lunga che larga: Carex spicata Huds. fiore

   2. Ligula lunga quanto larga o meno

      3. Spighe tutte ravvicinate in inflor. ± compatta; otricelli 3-4 mm, alla fruttificaz. eretto patenti: Carex pairae F.W. Schultz

      3a. Spighe inferiori spaziate, otricelli 4-5.5 mm, patenti a stella; f. eretto: Carex leersii F.W. Schultz

1a. Otricelli maturi appressati all'apice ed eretti; f. capillare (diam. 0.5-1.2 mm) incurvato o prostrato, spighe distanziate: Carex divulsa Stokes fiore


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Carex spicatata Huds. (= C. contigua Hoppe)
H. 20-60 cm. F. inferiore di 2 mm, spighette 5-8 mm, otricelli fusiformi di 5-6 mm ligula lunga e acuta, lunga il doppio della larghezza. Guaine violaceo-scure.
Cresce ai bordi di prati mesofili e di incespugliamento; comune in collina.

Carex pairae F.W. Schultz
Simile alla precedente, ma guaine brune. Ligule tanto lunghe che larghe; Otricelli 3-4 mm privi di tessuto spugnoso, minori di 4.5 mm e becco poco pronunciato. Sphigette globose e fi. ♀ con 2 stimmi alla base e ♂ all'apice. Sp. di ambiente collinare arido. Comune.

Carex leersii F.W. Schultz
Simile alla divulsa, ma con inflor. più corta (< 6 cm), robusta e con otricelli maggiori di 4.5 mm, marcatamente divaricati. Steli rigidi e non ricadenti.

Carex divulsa Stokes
P. con infloresc. allungata (> 6 cm), otricelli eretti a maturità e spighe distanziate tra loro di oltre 1-2 cm. ligule ridotte ad una linea membranacea. Vive in ambienti ruderali






















































Carex otrubae Podp. fiore

H. 30-80 cm, spighe 10-15 mm; cespitosa. Spighe ♀ alla base delle maschili di circa 1 cm.
Fusto più largo di 2 mm.
Cresce in terreni pesanti e umidi.
Comune in pianura e fondovalle, ai margini di fossati inerbiti.























































Carex parviflora Host fiore

P. alpina. H. 5-20 cm, cespitosa, glauca con f. rigido.
Inf. con 3-4 spighe di 0.5-1 cm, nerastre: la sommitale con fi. ♂ all'apice o alla base.
Otricelli obovati con bordi chiari sotto il breve becco.























































Carex mucronata All. fiore

H. 10-30 cm., spighe ♂ (con peduncolo spesso inclinato) di 7-12 mm e ♀ (1-2 sessili, parzialmente sovrapposte) di 5-9 mm con 2 stimmi.
Otricelli pelosi prolungati in un becco bifido; fg. capillari, convolute (0.5 mm).
In ambienti rocciosi, praterie, ghiaioni.
Comune nella fascia montano-alpina, ma anche a quote più basse.























































Carex acuta L. fiore

H. 30-150 cm., spighe ♂ 20-60 mm, spighe ♀ 30-100 mm.
Lungamente stolonifera, forma folte popolazioni. Fusto con 3-4 spighe ♂ apicali e altrettante spighe ♀, leggermente arcuate, ma mai pendenti.
Si può confondere con C. acutiformis (che però ha 3 stimmi!).
Frequenta sponde, fossi, prati igrofili.























































Carex elata All. fiore

H. 30-100 cm, senza stoloni, 1-2 spighe ♂ 20-70 mm, 2-3 spighe ♀ 15-70 mm, con otricelli appiattiti, due stimmi.
Frequenta sponde, fossi, prati igrofili.























































Carex remota L.

H. 3-6 dm; f. eretto gracile e incurvato, scabro in alto. Fg. < 2mm, molli, più brevi del f.. Molte spighette lungo il f. molto distanziate con inflor. lunga 5-15 cm. Spighette globose con brattea da lunga a molto lunga (1-2 dm); otricelli con 2 stimmi e con becco bifido. Boschi umidi (frassino, ontano) e sponde (risorgive).























































Carex leporina L. fiore

H. 10-60 cm, cespitosa, F. trigono, liscio, portante 3-7 spighe simili che si sovrappongono nell'inflor., otricelli bruni, alati sul bordo. In praterie e pascoli, nardeti, pozze.























































Carex elongata L.

P. rara, di zone umide (ontano); f. eretti acutam. trigoni; portano numerose spighette su una inflor. di 3-10 cm, otricelli con 2 stimmi con 6-10 nervi ben distinti; fg. molli di 2-6 mm lunghe quanto il f.